Interventi in favore di persone affetti da disabilità gravissima
Si intendono in condizione di disabilità gravissima le persone beneficiarie dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18, o comunque definite non autosufficienti ai sensi dell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 2013, e per le quali sia verificata almeno una delle seguenti condizioni:
- persone in condizione di coma, Stato Vegetativo (SV) oppure di Stato di Minima Coscienza (SMC) e con punteggio nella scala Glasgow Coma Scale (GCS)<=10;
- persone dipendenti da ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa (24/7);
- persone con grave o gravissimo stato di demenza con un punteggio sulla scala Clinical Dementia Rating Scale (CDRS)>=4;
- persone con lesioni spinali fra C0/C5, di qualsiasi natura, con livello della lesione, identificata dal livello sulla scala ASIA Impairment Scale (AIS) di grado A o B. Nel caso di lesioni con esiti asimmetrici ambedue le lateralità devono essere valutate con lesione di grado A o B;
- persone con gravissima compromissione motoria da patologia neurologica o muscolare con bilancio muscolare complessivo ≤ 1 ai 4 arti alla scala Medical Research Council (MRC), o con punteggio alla Expanded Disability Status Scale (EDSS) ≥ 9, o in stadio 5 di Hoehn e Yahr mod;
- persone con deprivazione sensoriale complessa intesa come compresenza di minorazione visiva totale o con residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione o con residuo perimetrico binoculare inferiore al 10 per cento e ipoacusia, a prescindere dall’epoca di insorgenza, pari o superiore a 90 decibel HTL di media fra le frequenze 500, 1000, 2000 hertz nell’orecchio migliore;
- persone con gravissima disabilità comportamentale dello spettro autistico ascritta al livello 3 della classificazione del DSM-5;
- persone con diagnosi di Ritardo Mentale Grave o Profondo secondo classificazione DSM-5, con QI<=34 e con punteggio sulla scala Level of Activity in Profound/Severe Mental Retardation (LAPMER) <= 8;
- ogni altra persona in condizione di dipendenza vitale che necessiti di assistenza continuativa e monitoraggio nelle 24 ore, sette giorni su sette, per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psicofisiche.
Anno 2023
Si comunica che è possibile presentare domanda per la richiesta di Assegno / Contributo di cura per persone in condizione di disabilità gravissima.
Possono presentare istanza di accesso agli interventi previsti, i cittadini residenti nei 6 Comuni del Distretto sociosanitario RM 6.2 (Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Genzano di Roma, Lanuvio e Nemi) in condizione di disabilità gravissima, ivi comprese le persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), come definite dall'art. 3 del Decreto Interministeriale del 26 settembre 2016.
MODALITÀ' DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:
La domanda di accesso all'Assegno di cura ed al Contributo di cura, corredata dagli allegati richiesti, deve essere consegnata al Punto Unico di Accesso (P.U.A.) utilizzando la modulistica (modello A1) reperibile presso il Segretariato Sociale Distrettuale, il PUA e i Servizi Sociali dei Comuni del Distretto Socio Sanitario RM 6.2 e/o scaricabile dal sito istituzionale del Comune di residenza o del Comune capofila.
La prima scadenza per la ricezione delle domande di cui al presente avviso è fissata al 17/02/2023.
Le domande che perverranno successivamente alla suddetta scadenza saranno acquisite e valutate per un eventuale inserimento nella graduatoria di merito, in occasione della sua revisione che avverrà sei mesi dopo la pubblicazione della medesima. Esse saranno eventualmente ammesse a contributo subordinatamente alla disponibilità di risorse finanziarie.
Per le persone già beneficiarie del contributo o assegno di cura, vige il diritto alla continuità.
Le stesse non dovranno presentare una nuova domanda, ma un aggiornamento (modello A2) qualora intervengano nuovi elementi:
− Scelta di una nuova modalità di assistenza;
− Attivazione di ulteriori servizi e prestazioni sociali;
− Indicazione di un diverso caregiver e/o di cambiamento dello stato anagrafico del caregiver (convivenza);
− Nuova attestazione ISEE sociosanitario;
− Attestazione dell’aggravamento della compromissione funzionale;
− scheda caregiver, se non già presentata al comune di residenza.
INFORMAZIONI
Per informazioni e chiarimenti leggere il testo integrale e/o rivolgersi al al P.U.A. o al Segretariato Sociale Distrettuale:
• P.U.A.: Tel.: 06.93275285 sede di Albano Laziale – 3887916310 sede di Ariccia
e-mail: pua.dh2@aslroma6.it
• Segretariato Sociale Distrettuale: NUMERO VERDE 0691511477
e-mail: medicone.cos@gmail.com
Si rappresenta che l’Avviso integrale e la relativa modulistica è presente anche sul sito web del Comune di Albano Laziale e sui siti internet dei comuni del Distretto sociosanitario RM 6.2.
Per qualsiasi ulteriore informazione contattare il Servizio Sociale del Comune di residenza.