Il Cimitero

Descrizione breve
«E poiché in questa città, così aperta ed amena, e di ogni cosa abbondevole si passa piacevolmente la vita, sta bene che anche la dimora della morte sia in luogo altresì ameno e piacevole»
-Oreste Raggi

logo
logo

Descrizione

Già dal 1818 il comune aveva affrontato il problema, predisponendo con il tempo più progetti. Nel 1847 Luigi Agostini, architetto della comunità di Genzano dal 1832 e che aveva realizzato nel 1844 il nuovo Palazzo Comunale presenta un progetto per il nuovo cemeterio, di cui però non rimane traccia.
Nel 1873 viene nominata una commissione per esaminare i progetti di cui disponeva il comune, ma “l’ingegnere-architetto professor” Enrico Gui (1841-1905), che faceva parte della commissione come esperto, convinse la commissione della inadeguatezza dei progetti esistenti e della necessità di approntarne uno nuovo.

Nello stesso anno si decise di costruire il "nuovo camposanto", avendosi acquistato a tal proposito, il “terreno olivato in vocabolo ai Baccelli e incaricando il Gui del nuovo progetto. L’anno seguente il consiglio comunale approva il progetto del Gui, non senza polemiche per via dell’esistenza dei precedenti progetti e della spesa ingente che si sarebbe affrontata, nominando una commissione per redigere il capitolato. Nel 1875 iniziano i lavori che vengono terminati nel 1877. Enrico Gui è conosciuto soprattutto per aver condotto a Roma il famoso restauro della cosiddetta “piccola Farnesina” o Farnesina dei Baullari, su Corso Vittorio, motivo di accese polemiche per le note dispute sulle teorie del restauro dell’epoca.

L’impianto generale del cimitero si presenta come un recinto rettangolare con l’asse trasversale maggiore, per i motivi di spazio limitati lungo la via per Nemi. L’intera opera è percorsa dalla ricerca di una purezza formale perseguita attraverso la composizione di elementari forme geometriche. La chiesa, ispirata a modelli palladiani, nasce dalla composizione di volumi semplici aggregati intorno allo spazio centrale della cupola. I medesimi principi si propagano nello spazio esterno e conformano l’area dedicata al “sotterramento”: il rettangolo del recinto scaturisce dall’accostamento di due quadrati; gli emicicli dalla giustapposizione, ai lati del rettangolo, di tre semicerchi.

L’area risulta così organizzata secondo una rigida gerarchia che si pone agli antipodi di alcuni modelli romantici e nordici di spazi cimiteriali, i quali nella componente naturalistica trovano, al contrario, un principio forte di organizzazione interna.

Il tema del cimitero viene risolto come la “Città dei Morti”, attraverso l’astrazione idealizzata di un tessuto viario urbano. Tuttavia l’allusione ad uno spazio urbano ideale, risolto con una maglia geometrica regolare che asseconda i principi formali che governano la chiesa, la presenza dei viali rettilinei assieme alla presenza strutturante dei cipressi ed alla varietà delle cappelle funerarie, alcune delle quali di indubbio pregio come quella dei primi del ‘900 di Giovanni Napoleoni, fanno di questo ambiente un luogo ordinato ma niente affatto statico e banale.

Un precedente illustre va sicuramente rintracciato nel modello del Verano a Roma, realizzato intorno agli anni 1859-1870 da Virginio Vespignani (1808-1892), sia per il riferimento a spazialità urbane idealizzate, sia per la citazione di qualche elemento del linguaggio architettonico. Nel complesso il cimitero comunale parla il linguaggio purista degli architetti della generazione della parte centrale del secolo a Roma e, pure nella semplicità dei mezzi per la limitazione della spesa pubblica, comunica una limpida coerenza d’insieme nella serenità dell’impianto generale. D’interesse è il Monumento funebre della Famiglia Monti-Genzano diede il Natale al pittore Virginio Monti (1852-1942), oggi sepolto tra i personaggi illustri nel Cimitero del Verano a Roma.

Servizi presenti nel luogo

Sepolture
Per quanto riguarda la sepoltura di salme, resti mortali, ceneri, mediante inumazione e/o tumulazione avverrà nei soli giorni feriali, incluso il martedì. La sepoltura di salme, resti mortali, ceneri, mediante inumazione e/o tumulazione avverrà nei soli
giorni feriali, incluso il martedì.

Potranno essere accolte le salme presso la Chiesa del Cimitero purchè il trasporto avvenga almeno un'ora prima della chiusura del cimitero.
La prenotazione dell'orario di arrivo in cimitero avverrà tramite accordo con gli addetti cimiteriali,
previo ottenimento dei pemessi e/o autorizzazioni necessarie.
Eventuali ritardi che comporteranno il prolungarsi delle operazioni cimiteriali oltre l'orario di
apertura del cimitero saranno soggetti al pagamento della tariffa oraria prevista per maggiori oneri
conseguenti, che verrà determinata con successivo provvedimento di Giunta Municipale.

L'avviso di chiusura quotidiana del cimitero sarà dato, di regola, anche a mezzo di segnale acustico,
almeno 15 (quindici) minuti prima del termine dell'orario.

RIFERIMENTI NORMATIVI
Ordinanza n.24 del 25 giugno 2021

Modalità di accesso

Modalità di accesso

Indirizzo

Il Cimitero

Viale Francia, 53, 00045

Orario per il pubblico

Orario invernale di apertura al pubblico (dal 1* ottobre al 31 marzo):

Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica - 8:00 - 17:00

 

Orario estivo di apertura al pubblico (dal 1* aprile al 30 settembre):

Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica - 8:30-19:00

 

Nei seguenti giorni di festività e commemorazioni, anche qualora coincidano con la giornata di martedì nella quale è prevista la chiusura ordinaria settimanale del cimitero, l’orario di apertura viene così determinato:
- 1 novembre e 2 novembre:
ore 8:00 – 17:00
- Pasqua, Pasquetta, Ferragosto, Natale, Santo Stefano, Capodanno ed altre festività:
ore 8:00 – 12:30

È vietato:
- eseguire qualsiasi lavoro ad opera di privati, introdurre ed asportare materiali per l’esecuzione dei lavori, nonché dei segni funebri in genere nei giorni festivi e di chiusura infrasettimanale;
- l’inizio di lavori di qualsiasi genere, ad opera di privati, alla vigilia dei giorni festivi;
- l’inizio di lavori per la costruzione di edicole, cripte, catacombe, loculi sovrapposti interrati dal 15 ottobre al 3 novembre.

Ultimo aggiornamento: 17/11/2023, 10:57

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri