Assegno di Maternità

  • Servizio attivo
Modalità di richiesta Assegno di maternità

A chi è rivolto

Madri di nati dopo il 1 Luglio 2022

Descrizione

L'assegno di maternità di base, anche detto "assegno di maternità dei comuni", è una prestazione assistenziale concessa dai comuni e pagata dall'INPS (articolo 74 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 51).

Le norme di riferimento sono gli artt. 65 e 66 della Legge 23/12/1998, n. 448 modificati dalla legge 17/05/1999, n. 144, nonché il D.M. 15/07/1999 ed il D.M. 297/1999.

La normativa citata prevede espressamente (art. 2, comma 2, del DPCM n. 305 del 21/07/1999 e art. 5 comma 1, del D.M. 15/07/1999, 306) che i Comuni possano avvalersi dei CAF (Centri di Assistenza Fiscale) per le funzioni di assistenza ai cittadini nella compilazione della dichiarazione della propria situazione economica e degli adempimenti successivi necessari a presentare al Comune l’istanza di concessione degli assegni.

Come fare

Per la richiesta di Assegno di Maternità, i cittadini possono rivolgersi al:

  • CAF UIL " Il Bandolo della Matassa " sito in Via Italo Belardi 29, convenzionato con il Comune di Genzano di Roma;
  • CAF CISL " Centro raccolta Genzano "sito in Via Liguria 31, convenzionato con il Comune di Genzano di Roma.

Cosa serve

Per chiedere la concessione dell'assegno di maternità occorre rientrare nelle seguenti casistiche, da documentare a cura della richiedente:

  • essere madri cittadine:
  • italiane
  • comunitarie
  • di paesi terzi in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
  • essere familiare di cittadini dell’Unione Europea o di cittadini stranieri titolari di diritto di soggiorno di lungo periodo o permanente
  • permesso di soggiorno in qualità di rifugiato politico (o superstite di rifugiati politici);
  • protezione sussidiaria
  • essere cittadina/lavoratrice o familiare/superstite di cittadino/lavoratore con nazionalità marocchina, tunisina, algerina o turca
  • essere titolare (o familiare di titolare) del permesso unico per lavoro o con autorizzazione al lavoro (o familiare, ad eccezione delle categorie escluse dal Decreto legislativo 04/03/2014, n.40)
  • aver soggiornato legalmente in almeno 2 stati membri dell’Unione Europea o essere familiare o superstite di persona che ha soggiornato legalmente in almeno 2 stati membri dell’Unione Europea
  • essere apolide o familiare/superstite di apolide.
  • essere residente nel territorio dello Stato e quindi regolarmente soggiornanti al momento della nascita del figlio o al momento dell’ingresso nella propria famiglia anagrafica del minore in adozione o in affidamento preadottivo
  • avere un valore ISEE non superiore al tetto massimo annualmente rivalutato
  • avere un conto corrente intestato o cointestato alla richiedente.
  • L'assegno di maternità può essere richiesto anche dal padre:
  • se la madre abbandona il figlio o in caso di affidamento esclusivo del figlio al padre, a condizione che la madre risulti regolarmente soggiornante e residente nel territorio dello Stato al momento del parto e che il figlio sia stato riconosciuto dal padre, si trovi presso la famiglia anagrafica di lui e sia soggetto alla sua potestà e, comunque, non sia in affidamento presso terzi
  • in caso di decesso della madre del neonato (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21/12/2000 n. 452, art. 11).

Cosa si ottiene

Assegno di maternità

Tempi e scadenze

Il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti è stabilito dalla legge n. 241/1990 in 30 giorni.

Quanto costa

nulla

Accedi al servizio

Puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso l'ufficio al seguente indirizzo:

  • Palazzo comunale, Via Italo Belardi 81, 00045

Ulteriori informazioni

Orari di apertura al pubblico: Lunedì – Martedì - Venerdì: 09.00 – 12.00; Lunedì e Giovedì: 15.30 – 17.30

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Unità organizzativa responsabile

Ufficio Servizi Sociali

Via Italo Belardi 81, 00045


Codice dell'ente erogatore

c_d972

Ultimo aggiornamento: 03/06/2024, 10:54

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