L' assistenza domiciliare, pertanto, è costituita da un insieme di prestazioni svolte nel contesto di vita quotidiana presso il domicilio del cittadino che si trovi in situazioni di fragilità sociale , e/o di parziale o totale non autosufficienza e finalizzate a favorire la permanenza di queste persone nel proprio ambito familiare e sociale, elevandone la qualità della vita di tutto il contesto famigliare, evitando fenomeni di isolamento e di emarginazione sociale, prevenendo, in tal modo il ricorso a forme di istituzionalizzazione o favorendo altresì i processi di deistituzionalizzazione. L' assistenza domiciliare è basata sulla elaborazione e attuazione di un piano personalizzato di assistenza, diversificato secondo i bisogni dei beneficiari e gli obiettivi da raggiungere, pertanto le prestazioni si differenziano in base alle singole tipologie di persone destinatarie del servizio ai sensi dell'articolo 39 della legge 5 febbraio 1992 n. 104 al fine di favorire la permanenza nel proprio ambiente di vita delle persone in condizioni di disabilità grave e/o di non autosufficienza e sostenere il rispettivo nucleo familiare, il Comune di Genzano di Roma, nell'ambito degli interventi di integrazione e sostegno sociale annualmente programmati, intende predisporre il servizio di assistenza domiciliare disciplinandone i criteri di accesso, la gestione e l'erogazione del complesso di prestazioni di natura socio-assistenziale sanitaria ed educativa erogate al domicilio di anziani, minori, persone con handicap, nuclei familiari comprendenti minori soggetti a rischio di emarginazione, allo scopo di:
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migliorare le condizioni di vita e contrastare processi di decadimento psico-fisico, favorendo la permanenza presso il proprio ambito di vita dell'anziano, soprattutto quello non autosufficiente, del disabile e del cittadino affetto da varie patologie altamente invalidanti;
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contribuire assieme ad altre risorse del territorio ad elevare la qualità dì vita delle persone, e ad evitare il fenomeno dell'isolamento;
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promuovere la partecipazione dei familiari nell'assistenza al soggetto, nella convinzione che alla famiglia spetti il compito primario di tutela dei propri membri;
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erogare un servizio di sollievo per le famiglie con gravi carichi assistenziali;
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ridurre i ricoveri impropri in strutture residenziali;
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ridurre il tasso di ospedalizzazione favorendo le dimissioni;
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qualificare l'assistenza sul territorio attraverso una maggiore integrazione socio-sanitaria.
contribuendo, cosi, a prevenire, superare, ridurre i bisogni assistenziali della persona, del minore e della famiglia.